RICOSTRUZIONE POST SISMA. QUESITO RELATIVO ALLE PROCEDURE DELLA FORMAZIONE DEI CONSORZI

Si pubblica un primo nostro quesito rivolto al Commissario Delegato per la Ricostruzione relativo alle procedure della formazione dei consorzi.
Avere dei chiarimenti in merito è importantissimo per poterci avvantaggiare nel frattempo che i Comuni redigono i piani di ricostruzione.
La fase costituente del soggetto giuridico che andrà ad amministrare la ricostruzione dell’aggregato (il consorzio), risulta complessa, vista la moltitudine ed irreperibilità di tanti comproprietari, ma anche delicata, vista la possibilità di invalidarne la costituzione da parte anche di uno solo dei comproprietari che dovesse contestare qualche vizio nella procedura.
Non appena avremo la risposta sarà nostra premura pubblicarla.

Arch. Giuseppe Bocci





R.A.R. Al Commissario delegato per la Ricostruzione
Presidente della Regione Abruzzo
C/O Struttura per la Gestione dell’Emergenza
Viale delle Fiamme Gialle – Coppito
67100 – L’Aquila (AQ)


R.A.R. Al Comune dell’Aquila
Segretario Generale
Via F. Filomusi Guelfi (Loc. Villa Gioia)
67100 – L’Aquila (AQ)


OGGETTO: Ricostruzione post sisma. Quesito relativo alle procedure della formazione dei consorzi

Il sottoscritto Arch. Giuseppe Bocci, iscritto all’Ordine degli Architetti della Provincia di Macerata, al n. 121, con Studio professionale a San Ginesio (MC), Via Capocastello – 53, in nome e per conto dei propri clienti e al fine di agevolare ed accelerare le procedure di formazione dei consorzi obbligatori previsti dall’O.P.C.M. 3820/2009 e dal D.C.D.R. n. 12/2010,
PRESO ATTO che per la costituzione degli stessi (che avviene attraverso scrittura privata con autenticazione della sottoscrizione dei proprietari che rappresentano il 51% delle superfici), occorre presentarsi davanti al Segretario Comunale o suo delegato ai sensi del D.C.D.R. n. 12/2010,
VERIFICATO CHE per la maggior parte dei proprietari non risulta agevole recarsi dal Segretario Comunale e quindi decidono di formalizzare una delega a soggetto terzo,

DESIDERA AVERE I SEGUENTI CHIARIMENTI

1. per formalizzare detta delega è sufficiente una semplice dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, sottoscritta in carta semplice con allegato documento di riconoscimento?
2. oppure nello stesso atto occorre l’autenticazione della firma da parte di un funzionario comunale?
3. oppure va confermata l’interpretazione restrittiva del D.C.D.R. n. 12/2010– art. 3 – comma 1, che indica il notaio quale soggetto certificante?

Ne deriva che, per la semplificazione delle procedure, se validi, i primi due meccanismi risultano i migliori. Infatti è noto che alcuni aggregati contano decine e decine di comproprietari (forse in qualche caso centinaia), e risulterebbe impraticabile convocarli tutti insieme di fronte al segretario comunale per la formalizzazione dell’atto costitutivo del Consorzio.
E risulta altrettanto importante evitare che, per una semplice delega, si debba ricorrere ad un atto notarile con perdita di tempo e spreco di soldi. Procedura che oltretutto contrasta con lo spirito del legislatore che, individuando i Segretari Comunali quali soggetti certificanti la costituzione dei Consorzi, ha voluto snellire le procedure. E sarebbe assurdo che, per gli atti propedeutici agli stessi, occorra recarsi dal notaio. In tal caso chi risiede all’estero sarebbe paradossalmente avvantaggiato perché una delega fatta al Consolato costa appena € 40,00, mentre per una delega notarile occorrono diverse centinaia di euro.

Si coglie l’occasione per porgere cordiali saluti.

San Ginesio, lì 01.02.2011
Arch. Giuseppe Bocci


Si chiede di inviare la risposta ad uno dei seguenti contatti:

Studio Bocci e Partners
Via Capocastello, 53
62026 – San Ginesio (MC)

Fax: 0733.656876
Indirizzo PEC: giuseppe.bocci@archiworldpec.it