SCHEDA PARAMETRICA


Da: S.B.
Inviato: sabato 28 settembre 2013 15:03
A: infostudio;
Oggetto: Ricostruzione su Picenze
Priorità: Alta
 
Buon Giorno
E' da diverso tempo che non  ci siamo piu' sentiti.  Oggi stavo verificando gli ultimi E-Mail degli i incontri riguardante la ricostruzione che interessa il comune di Barisciano in particolare la Frazione di Picenze.
Purtroppo devo constatare che sono privo di informazioni da piu' di sei sette mesi. Mi risulta che dall'ultimo incontro convocato dalla vostra organizzazione non è stato  emesso un verbale che informava tutti i componenti del consorzio della discussione dell'ordine del giorno con le relative difficoltà riscontrate per la  partenza della ricostruzione con le decisioni prese per  risolverle.
Ho visitato proprio oggi il vostro Blog pensando di trovarlo aggiornato sulle ultime novità invece gli aggiornamenti sono fermi a tanto tempo fa e precisamente alla pubblicazione di una mia E-Mail che vi ho inviato.
Cosa devo pensare che non siete piu' voi in prima persona a portare avanti le problematiche della ricostruzione ??????
Se è così  sarei veramente grato se mi potete aggiornare sulle ultime novità e chi sono adesso le persone di riferimento informate della situazione reale della ricostruzione. Nel mese di Luglio ho parlato con il presidente del mio consorzio però da quello che ho capito novità rilevanti per la partenza non ce ne erano. Voi che avete una certa esperienza sull'argomento e piu' preparati tecnicamente potreste informarmi delle ultime novità ???? Mi va anche bene se il tutto avvenisse tramite l'aggiornamento del vostro Blog.
            In attesa cordialmente saluto
            S. B.









Comprendo la Vostra voglia di conoscere novità. Trattasi di un legittimo desiderio che però difficilmente può essere esaudito in maniera esaustiva: almeno dal sottoscritto.

L’orologio è fermo, almeno per quanto riguarda la mia esperienza e quella del proprio Studio, al maggio scorso, quando ha avuto luogo la periodica riunione informativa tenutasi a Picenze di Barisciano, giunta oramai alla 5° edizione.

In quella occasione era presente il Sindaco che consigliò di redigere i progetti e consegnarli secondo la “vecchia procedura” senza attendere la cosiddetta “scheda parametrica”. Ci fu un dibattito dove altri tecnici presenti sostenevano l’opportunità di attendere la scheda. Si parlò pure della sostituzione edilizia (demolizione e ricostruzione). Non sto qui a ripetere quello che fu detto, perché preferisco riportare in allegato il resoconto della riunione che spedii a tutti i Presidenti dei Consorzi miei clienti.

Sono passati diversi mesi e la scheda parametrica per i Comuni del Cratere non è ancora uscita. Però sembra, ripeto “sembra”, sia sulla dirittura d’arrivo. La settimana scorsa abbiamo assunto informazioni (attendibili?) secondo le quali la scheda dovrebbe essere stata spedita a Roma per l’ok da parte degli Organi superiori e, a differenza della scheda redatta dal Comune dell’Aquila costituirà un allegato dei progetti. A tal proposito ricordo che il Comune dell’Aquila la adottò a marzo appena un mese dopo del Decreto Monti che la istituiva. Nel caso dei Comuni del Cratere è passato quasi un anno ed ancora nulla di fatto. Un’altra notizia assunta è che i progetti, una volta approvato il Piano di Ricostruzione (sembra a Febbraio per il Comune di Barisciano) dovranno essere presentati secondo una graduatoria stabilita da un regolamento.

Durante tutto questo periodo, cioè da maggio ad oggi oltre a redigere e a presentare i progetti come suggeriva il Sindaco, questo Studio si è preso la briga di chiedere ragione a vari Enti a che punto si trovava la Scheda Parametrica. Mi hanno cortesemente risposto tutti, fatta eccezione proprio il Servizio incaricato alla sua predisposizione. Ovvero l’Ufficio Speciale di Fossa.

Riporto in allegato tutta questa corrispondenza ed anche un quesito e la relativa risposta formulato al Comune di Barisciano in merito alla “ricevibilità” da parte del Comune dei progetti in assenza dell’approvazione definitiva del Piano di Ricostruzione.
 









 

 


Risposta ad una lettera...

“Ho preso atto di quanto è illustrato nel Blog riguardante la riunione del 13 Dicembre 2012 che ritengo di estrema importanza per gli addetti ai lavori che operano in prima persona, ma è assolutamente impensabile che i proprietari degli immobili interessati alla ricostruzione possano adentrarsi nei meandri delle varie disposizioni di legge per gestire le problematiche che questo intervento molto complesso richiede. Non a caso tra le varie disposizioni viene previsto di nominare delle figure di riferimento che gestiscono tutte le problematiche dell'intervento  e  che rappresentano i proprietari degli immobili costituitosi in consorzi. Dalle informazioni da voi fornite tramite questo Blog non vengono affatto evidenziati i tempi, le modalità e le priorità degli interventi e non viene minimamente evidenziata  la posizione del comune di Barisciano visto che è l'ente delle istituzioni che deve dare a tutti i cittadini interessati dal  terremoto delle risposte precise riguardante la ricostruzione e visti i tempi molto lunghi  per la  partenza  della  ricostruzione una possibilità di riutilizzo di quegli  immobili agibili  che  pur facente parte  di  aggregati   non  possono  essere usati  dai proprietari perchè  situati  in  zona   rossa  o  soggetti a  pericolosità dipendente  da  altri  immobili  confinanti. Dalle informazioni  da  voi  fornite  non  viene  fatto minimamente  cenno  alle  posizioni  prese  dalle  persone  che hanno partecipato all'assemblea.  Sono trascorsi  quasi  quattro  anni e ci troviamo  ancora  a  discutere   di   come organizzarci per partire con la ricostruzione. Quanto tempo dobbiamo ancora aspettare??? Questo è quello che tutti noi vorremmo sapere dalle istituzioni e penso di interpretare il pensiero di tutti quelli che si sono posti come obiettivo di rientrare al piu' presto nelle proprie abitazioni. GRAZIE

Cordialmente
S.B.

 
RISPOSTA
Gentile S.B., nel post del 26.12.2012 non emergono dati e notizie chelei giustamente desidera avere perché trattasi di argomenti ed adempimenti di carattere generale che interessano non solo il Comune di Barisciano dove risiede il suo immobile.
Comunque visto che siamo in argomento posso, nei limiti delle nostre conoscenze, risponderle riguardo ad alcuni quesiti che ha posto.
Riguardo alla sua espressione:
“Dalle informazioni da voi fornite tramite questo  Blog non vengono affatto evidenziati i tempi,le modalità e le priorità degli interventi e non viene minimamente evidenziata  la posizione del comune di Barisciano”
posso rispondere:
Il Sindaco di Barisciano, in riferimento al proprio Comune, ha comunicato che per il 2013 sono disponibili circa 20 milioni.
Ha anticipato anche che nel definire una graduatoria di interventi da finanziare darà priorità a quegli aggregati in cui insistono unità immobiliari abitate al momento del sisma. Per quanto riguarda i tempi, i progetti degli aggregati che verranno scelti sulla base delle priorità sopraesposte, potranno essere presentati non appena sarà approvato definitivamente il piano di ricostruzione. Vale a dire? L’Amministrazione non si è sbilanciata, ma (e questa è una mia idea) entro la fine della primavera prossima.

C’è poi il problema di come verranno esaminati i progetti. E riguardo alla sua espressione:
“Dalle informazioni  da  voi  fornite  non  viene  fatto  minimamente  cenno  alle  posizioni  prese  dalle  persone  che hanno partecipato all'assemblea.  Sono  trascorsi  quasi  quattro anni e ci troviamo  ancora  a discutere  di  come organizzarci per partire con la ricostruzione. Quanto tempo dobbiamo ancora aspettare???”
Come abbiamo già pubblicato precedentemente in un altro post del 22.10.2012, http://ricostruzione-abruzzo.studiobocci.com/2012/10/nuova-procedura-per-lammissione.html dovrebbe essere emanato in breve un Decreto che introdurrà una nuova procedura di calcolo del contributo e di ammissione a finanziamento dei progetti. Decreto che sarebbe dovuto uscire ad Ottobre, ma che ancora non ha visto la luce!

Oltre alla “nuova procedura”, verranno istituiti anche due nuovi Uffici Territoriali di Coordinamento, uno per l’Aquila ed uno per gli altri Comuni del cratere, all’interno dei quali dovrebbero avvenire le istruttorie complete delle pratiche, ora assolte dalla “filiera” Finteca – Cineas - Reluis. Ma come tutti sappiamo, è ancora in corso il cosiddetto “Concorsone” per la scelta degli impiegati da metter dentro a questi nuovi uffici. “Concorsone” che dovrebbe concludersi entro febbraio con le assunzioni dei vincitori. Quindi alla sua domanda “Quanto tempo dobbiamo ancora aspettare???”, vista la situazione sopra descritta, non abbiamo purtroppo una risposta certa……..   
Arch. Giuseppe Bocci

Quesiti a Fintecna


QUESITI
                                                       A        fintecna@fintecna.it
                                                                  fintecna.abruzzo@fintecna.it
                                                                 ministrocoesione@governo.it                                                                                                           

OGGETTO: Ricostruzione post sisma Abruzzo. Quesiti relativi ai Consorzi costituiti ai sensi del Decreto Commissario Delegato per la Ricostruzione n. 12/2010

Il sottoscritto Arch. Giuseppe Bocci, iscritto all’Ordine degli Architetti della Provincia di Macerata, al n. 121, con Studio professionale a San Ginesio (MC), Via Capocastello – 53, in qualità di tecnico incaricato della redazione di diverse pratiche conseguenti al Sisma del 6 Aprile 2009, in nome e per conto dei propri clienti, ed in riferimento ai consorzi obbligatori regolarmente costituiti ai sensi del Decreto Commissario delegato per la Ricostruzione Abruzzo n. 12/2010

DESIDERA AVERE I SEGUENTI CHIARIMENTI

-        il Presidente del Consorzio, regolarmente eletto ai sensi dell’art. 6, comma 1 e comma 3 del D.C.D.R. 12/2010, è obbligato a notificare tutte le determinazioni a tutti i proprietari che non hanno formalmente aderito al Consorzio (per vari motivi: irreperibilità, volontà, impossibilità a presenziare …)?
-        un membro del consorzio impossibilitato a partecipare ad una assemblea consortile, può delegare una persona esterna al Consorzio, a rappresentarlo in detta assemblea?
-        un delegato (interno o esterno al Consorzio) può rappresentare più di un membro?
-        il versamento della quota del fondo consortile (art. 4, D.C.D.R. 12/2012) spetta solo a chi formalmente ha aderito al consorzio mediante stipula di atto costitutivo, o anche a chi, per qualsiasi motivo, non vi ha aderito? Se spetta solo a chi ha aderito formalmente al consorzio, non vi sarebbe una disparità considerando che poi tutti si gioveranno dello stesso trattamento (tutti avrebbero la casa aggiustata)?
-        più in generale, gli oneri a carico del Consorzio obbligatorio, spettano solo a chi ha formalmente aderito allo stesso consorzio, oppure anche a chi non vi ha aderito pur avendone titolo?   
In attesa di riscontro si coglie l’occasione per porgere cordiali saluti.

San Ginesio, lì 03.01.2013          
                                                      Arch. Giuseppe Bocci
 
 
RISPOSTA
 
Da: Fintecna Abruzzo [fintecna.abruzzo@fintecna.it]
Inviato: martedì 8 gennaio 2013 10:17
A: infostudio
Oggetto: R: Ricostruzione post-sisma Abruzzo 2009 - Quesito Consorzi Obbligatori
Egregio Architetto,
con riferimento al primo quesito, si ritiene che il Presidente del consorzio sia tenuto a notificare le determinazioni unicamente agli aderenti al consorzio.
 Con riferimento ai quesiti due e tre si ritiene che il consorziato impossibilitato a partecipare possa delegare a rappresentarlo in assemblea anche una persona esterna al consorzio o un interno al consorzio il quale, a sua volta, può rappresentare più di un consorziato.
Per quanto riguarda, infine, gli ultimi due quesiti, in base a quanto previsto dal decreto 12, in particolare al comma 8 dell'art. 3, si ritiene che il versamento della quota al fondo consortile e più in generale gli oneri a carico del consorzio, siano a carico dei soli aderenti al consorzio stesso.
Distinti saluti